L’inverno sta arrivando e non c’è cosa migliore che sorseggiare una tisana calda sotto una copertina, seduti su una comodissima poltrona.
Ma come scegliere la poltrona perfetta?
In questo articolo vi mostro le mie preferite e le varie tipologie che possiamo trovare.
1. Fattore comodità
Il mondo delle poltrone è cosi variegato e complesso! Troviamo modelli in tantissime varianti: con cuscini, solo in legno, in pelle. Ma la domanda che tutti ci poniamo quando pensiamo di acquistare una poltrona è: quanto sarà comoda?
Che differenza c’è tra un modello con o senza imbottitura?
Vi dirò, la differenza principale è nella vostra percezione e nei vostri standard di comodità. Sicuramente alla vista una seduta super imbottita risulta molto comoda, ma non è detto che sia necessariamente così.
Di seguito ho inserito degli esempi di alcune tipologie di poltrone.
Guardiamo attentamente le immagini:
2. Fattore stilistico
Poltrona è sinonimo di comodità ma per me deve anche essere un bell’oggetto.
Anche perché la sua presenza caratterizza notevolmente il nostro soggiorno o l’ambiente in cui viene inserita.
Quindi ecco delle poltrone che ho selezionato per voi come esempi!
Possiamo vedere vari stili dal più classico di Living Divani (fig.01) oppure in stile moderno con Moroso (fig.02), lo stile eclettico di Seletti (fig.03) ed infine lo stile minimal di Arketipo (fig.04)
Non è necessario avere la poltrona dello stesso stile o colorazione della stanza o del divano; alcune volte è divertente giocare con dei contrasti perché questo tipo d’arredo può incorniciare la zona “relax” bilanciando tutta la stanza.
3. Schienale alto o basso?
Anche qui la domanda viene spontanea: cosa cambia tra lo schienale basso o alto?
Capita molto spesso di trovare la stessa poltrona ma nelle due differenti versioni.
É soltanto un fattore estetico, formale?
In realtà la differenza esiste.
Lo schienale più alto è pensato appositamente per l’ergonomia!
Avere un sostegno dietro alla schiena e alla testa crea un buon flusso non solo sulla comodità, ma anche sulla postura.
Anticamente, infatti, le poltrone erano prevalentemente con lo schienale alto; solo in epoca moderna abbiamo iniziato ad abbassarlo, per una questione estetica.
Il mio consiglio è quello di provare entrambe le soluzioni per capire qual tra le due vi risulta più comoda. Tenete conto anche dell’utilizzo che ne vorreste fare: se siete delle persone che amano stare più sulla poltrona che sul divano punterei la mia scelta su un design più ergonomico.
Ovviamente ergonomico non vuol dire brutto. Nelle immagini qui sotto vi mostro alcuni stili di poltrone con schienale alto.
4. Poltrone o Poltroncine
Ebbene si, esiste un’ulteriore suddivisione nel mondo delle poltrone, ed è tra quest’ultime e le poltroncine.
Cosa cambia?
Sostanzialmente la grandezza della seduta, come ci suggerisce la parola stessa, ma anche il luogo in cui vengono posizionate. Non esiste una regola precisa che ci vieta di inserire una poltroncina in salotto, tutto si progetta in base allo spazio delle stanze.
Le poltroncine vengono spesso inserite nelle camere da letto per la loro grandezza ridotta, sono comode ma non quanto le poltrone. Anche per la postura, permettono una pozione più “impostata”; difatti molto spesso sono inserite nei negozi.
Vi dirò la verità, personalmente le trovo adorabili! È anche carino pensare di inserirne due o di posizionarle in un angolo per caratterizzarlo.
Insomma consentono più dinamicità vista la loro dimensione!
5. Tessuti
Qualsiasi stile tu scelga non sottovalutate i tessuti. Oltre per il loro valore estetico un tessuto è in grado di stravolgere completamente il design.
Esistono una varietà infinità di tessuti: molto spesso siamo facilitati da una gamma ristretta di campioni tra cui scegliere, ma vorrei consigliarvi alcune domande che dovreste porvi.
1. Dove inserisco la mia poltrona? In quale contesto?
Se avete un salotto neutro potete magari optare per un colore deciso, oppure scegliere qualcosa di chiaro. L’importante è che la poltrona diventi un elemento d’arredo non nascosto ma ben evidenziato.
2. Chi vive con te?
Nel caso in cui abbiate un enorme alano o un piccolo gattino consiglio di fare attenzione e scegliere dei tessuti facili da pulire o resistenti a qualsiasi danno creato dai nostri amati animaletti.
3. Quale tessuto è più comodo per il mio interno?
Ci sono tipologie di tessuti che per natura sono più “caldi” oppure tessuti che funzionano molto bene in determinati salotti ed altri che invece creano una sensazione di un’ambiente asettico.
Per esempio la pelle, il velluto, i cotoni a maglia grossa, sono tessuti che in estate tendono a farci scappare via. Oppure pensiamo che alcune volte la soluzione migliore non è quella di coordinare tutti i tessuti ma creare uno spazio eterogeneo.
Quale tra queste poltrone vi è piaciuta di più?
Non sai che poltrona scegliere per il tuo salotto?
Contattami!
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